Il volume raccoglie contributi di Gianpaolo Angelini, Francesca Bormetti, Augusta Corbellini, Massimo Della Misericordia, Francesco Pace, Franca Prandi e Michele Prandi. Gli autori, ciascuno nell’ambito delle proprie competenze specifiche, ricostruiscono i tempi, i luoghi, i volti attraverso i quali l’associazione si è costituita, si è affermata e si è espressa nei diversi settori della cultura nel corso dei cento anni della sua presenza in  provincia di Sondrio. Augusta Corbellini e Massimo Della Misericordia affrontano la “storia della storica”, la prima presentando le personalità che hanno guidato il sodalizio, il secondo riflettendo sul programma  ispiratore e sui modi in cui è stato realizzato nei decenni. Michele Prandi si occupa della collana dei quaderni di toponomastica, ambizioso progetto avviato negli anni ’70 del secolo scorso; Francesca Bormetti e Gianpaolo Angelini dell’interesse per l’arte, degli studiosi, degli studi sui beni locali, sulla loro salvaguardia e sulle importanti novità che hanno via via arrocchito il catalogo valtellinese; Francesco Pace dell’archeologia.
In appendice, Franca Prandi ricostruisce la composizione dei consigli direttivi che hanno presieduto l’istituto e la ricca bibliografia prodotta.